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Blockchain: nuova tecnologia, nuovo fenomeno, nuovo trend
In questo articolo tratteremo di Blockchain, la nuova tecnologia rivoluzionaria destinata a cambiare il modo in cui gestire le transazioni sul web.
Tenteremo di riportare gli aggiornamenti più interessanti, di condividere alcuni numeri e di restituire una definizione corretta di questo termine così ampiamente diffuso, il cui significato spesso è poco conosciuto.
· nel 1991 il primo lavoro su una catena di blocchi criptati fu descritto da Stuart Haber e W. Scott Stornetta;
· nel 1992, Bayer, Haber e Stornetta implementarono i Markle Trees all’interno della Blockchain come un miglioramento dell’efficienza per immagazzinare svariate informazioni dentro un solo blocco;
· nel 2008 fu concettualizzata la prima blockchain distribuita da un gruppo di persone in forma anonima, sotto il nome di Satoshi Nakamoto, e implementata nel 2009 come componente principale della valuta digitale bitcoin
· nell’agosto del 2014 la dimensione della blockchain del bitcoin era di circa 20 gigabyte, nel marzo 2018 è arrivato alla dimensione di 162,4 gigabyte
· nel 2014 si iniziò ad usare il termine “Blockchain 2.0” per riferirsi alla nuova versione distribuita di blockchain. Questa nuova versione andò oltre le normali transazioni permettendo lo scambio di valute senza l’intermediazione di organizzazioni che muovono i soldi. L’aspettativa fu quella di permettere alle persone escluse dall’attuale monetizzazione di poter entrare in possesso di un deposito monetario affidabile e sicuro con la possibilità di proteggere la privacy e monetizzare le proprie informazioni;
· nel 2017 il parlamento del Nevada ha approvato una legge per liberalizzare completamente la blockchain.
La Blockchain è un registro aperto e distribuito, capace di memorizzare le transazioni tra due parti in modo sicuro, verificabile e permanente.
Una volta registrati, i dati di un blocco non possono essere retroattivamente alterati senza che vengano modificati tutti i blocchi successivi ad esso e ciò, per la natura del protocollo e dello schema di validazione, necessiterebbe il consenso della maggioranza della rete.
È una lista in continua crescita di record (block), collegati tra loro e resi sicuri mediante l'uso della crittografia. Ogni blocco contiene un puntatore hash come collegamento al blocco precedente, un timestamp e i dati della transazione.
La blockchain viene definita "la tecnologia più dirompente degli ultimi decenni".
Essa rappresenta un nuovo paradigma per il modo in cui le informazioni vengono condivise e le aziende tecnologiche si stanno affrettando a capire come possono utilizzarla per risparmiare tempo e costi di amministrazione.
In cosa consiste questa rivoluzione? Qual è il suo valore aggiunto?
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È pubblica e libera: non ha un gestore, un soggetto che la manipoli;
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Consente di gestire transazioni in maniera veloce ed economica;
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Si può applicare a qualsiasi registro pubblico, non solo ai bitcoin e alle criptovalute;
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È inalterabile: per la prima volta si può avere un’informazione non duplicabile.